Memento per l’anniversario del dramma di Haiti – “IL CERINO DEL MONDO”

Il cerino per indicare l’accensione di una miccia che esplode. Con questa premessa si parla di Haiti e degli aiuti che da circa un anno stanno arrivando per tentare di salvare una popolazione ormai distrutta ed allo stremo delle forze e della sopportazione.

 

Il nostro rappresentante della Protezione Civile Italiana, Guido Bertolaso, con la Croce Rossa ci traccia dopo la sua permanenza, una prima impressione su quanto attualmente si sta facendo da parte di tutti i Paesi del mondo per aiutare questa popolazione, Haiti e quello che è rimasto della sua gente. Da quanto emerge dopo aver parlato con i vari rappresentanti haitiani ed il suo presidente, ha l’impressione che lo stesso Governo non sappia ancora come muoversi, nonostante sia trascorso un lungo anno e che non conosca con precisione l’entità degli aiuti che attualmente gli continuano a pervenire da tutto il mondo.

 

Il Governo italiano sta operando in collaborazione con gli altri stati ed i vari aiuti simultaneamente provenienti da Italia, Francia, America etc, così ogni nazione ha fatto si pervenire acqua, viveri e generi di prima necessità per l’emergenza, ma è ancora difficile gestire la distribuzione se non gli americani e l’Onu con l’invio di soldati, ma lo stesso Clinton un hanno fa spostava e distribuiva le casse di acqua, senza invece pensare di stabilire “chi fa cosa”,e stiparle magari come riserva e disporre di magazzini di raccolta. In sostanza , si pensa soltanto ad una emergenza, vista come calamità naturale, senza pensare ad istituire, come sarebbe giusto, un vertice mondiale magari nella sede dell’Onu per attuare un piano ed un organismo stabile, in quanto non ci rendiamo ancora conto che d’ora in poi queste “catastrofici” non saranno ormai più sporadiche ma sempre più sistematiche.

 

L’uomo con la sua mania di “emergere”ha modificato inesorabilmente il clima di tutto il mondo,e che oramai dobbiamo confrontarci giornalmente e periodicamente con queste calamità, quali il terremoto, il maremoto, etc, in quanto facenti parte della vita ormai del nostro pianeta.

 

Si ribadisce che l’Italia continuerà anche tramite la Croce Rossa Italiana, così come tanti altri Organismi autonomi quali Onlus, ad apportare conforto a questa popolazione sempre molto povera, e che attualmente non possiede più nulla se non la propria dignità,ma non potrà assolutamente operare in “Primis”, dovrà farlo con l’aiuto coordinato di tutte le Nazioni e con la consapevolezza che questa “tragedia umana” non è la sola che potrà verificarsi sul nostro pianeta, e proprio per questo non deve essere visto come un “evento” sporadico, ma come una serie di atti naturali che potrebbero ripetersi in più parti del mondo, poiché provocati dalla mutazione climatica,ed proprio per questo affrontati con un vertice “di tutte le Nazioni” poiché gli abitanti di Haiti sino ad oggi sono stati nell’insieme “dignitosi e pazienti” nella loro immane disgrazia, ma tutto questo a breve potrebbe degenerare in inumana “violenza” che nasce dalla legge del più forte e della sopravvivenza.

 

Pur essendo oggi l’anniversario della loro enorme catastrofe, ancora una volta è sola la Croce Rossa a coordinare e distribuire aiuti a questa parte del mondo, ancora una volta dimenticata dagli uomini!

 

Rita De Angelis

I commenti sono disabilitati.